La Mole Antonelliana celebra i 150 anni dall'inizio dei lavori di
costruzione, con un nuovo percorso di visita che invita a conoscerla (quasi) da
cima a fondo. Per la prima volta i visitatori potranno salire fino al tempietto
non attraverso il noto ascensore, ma inerpicandosi tra le scale e le pareti
strette della cupola. Un po' come succede nella cupola di San Pietro, a Roma,
in fondo.
Turisti e torinesi vedranno l'edificio di Alessandro Antonelli dal di dentro,
scoprendo le doppie pareti, che mano a mano si inclinano rendendo la vita più
complicata a chi soffre, per esempio, di claustrofobia.
La visita è affascinante e imperdibile, sia per i turisti, che possono vedere
il più famoso monumento torinese da un punto di vista inedito, sia per i torinesi,
che potranno finalmente conoscere dal di dentro, letteralmente, l'edificio che
più e meglio caratterizza lo skyline cittadino. E, mentre salite, non dimenticatevi di affacciarvi alle finestre, per quanto storte siano, che di tanto in tanto, si aprono su Torino, offrendo scorci inediti della città.
Si sale in gruppi di massimo 15 persone, tutte obbligatoriamente dotate di casco di sicurezza all'ingresso, non è necessaria la prenotazione, gli
orari sono dal martedì alla domenica alle 12, il sabato, la domenica e i
festivi anche alle 16.30.
Le foto, dalla galleria fotografica di repubblica.it.
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