La Biblioteca Nazionale partecipa al
mese dell'arte contemporanea con una delle prime mostre del suo nuovo
spazio, l'Auditorium Antonio Vivaldi. Qui, dal 7 novembre al 9
dicembre 2015, si potrà visitare Traces. Documento e testimonianza
nell'arte contemporanea italiana. E' un percorso tra le arti visive
degli anni '60 e '80, attraverso una quarantina di opere appartenenti
ad alcuni dei più importanti esponenti dell'arte italiana di quel
periodo; le opere saranno accompagnate da testi, fotografie, libri,
libri d'artista e progetti provenienti da archivi e collezioni
pubbliche e private.
Nel comunicato stampa, il curatore Domenico Maria Papa spiega che "il significato dell'opera d'arte, nelle esperienze degli ultimi decenni va cercato non più solo nell'esecuzione del manufatto, ma nell'elaborazione concettuale, nella traccia biografica, nel confronto tra l'artista e gli altri operatori del sistema dell'arte. Per la comprensione di un percorso di ricerca assume perciò grande importanza la documentazione e la testimonianza diretta relativa all'opera o al lavoro di un autore. Il supporto documentale diviene un supporto fondamentale nel ricostruire la cultura artistica di un periodo, per approfondire e contestualizzare l'opera".
La mostra sarà aperta anche durante la Notte delle Arti Contemporanee, che si terrà il 7 novembre, coinvolgendo, con orario notturno, numerosi musei e gallerie d'arte torinesi; per la Biblioteca Nazionale sarà la prima apertura notturna per un progetto d'arte (l'orario di apertura della mostra sarà dalle ore 18 alle 23.30).
Traces. Documento e testimonianza nell'arte contemporanea italiana sarà aperta all'Auditorium Antonio Vivaldi della Biblioteca Nazionale, in piazza Carlo Alberto 3, dal 7 novembre al 9 dicembre 2015; l'orario di apertura è: lunedì-venerdì 10-18, sabato 10-13. L'ingresso è libero. Il sito web è www.tracesart.it.
Nel comunicato stampa, il curatore Domenico Maria Papa spiega che "il significato dell'opera d'arte, nelle esperienze degli ultimi decenni va cercato non più solo nell'esecuzione del manufatto, ma nell'elaborazione concettuale, nella traccia biografica, nel confronto tra l'artista e gli altri operatori del sistema dell'arte. Per la comprensione di un percorso di ricerca assume perciò grande importanza la documentazione e la testimonianza diretta relativa all'opera o al lavoro di un autore. Il supporto documentale diviene un supporto fondamentale nel ricostruire la cultura artistica di un periodo, per approfondire e contestualizzare l'opera".
La mostra sarà aperta anche durante la Notte delle Arti Contemporanee, che si terrà il 7 novembre, coinvolgendo, con orario notturno, numerosi musei e gallerie d'arte torinesi; per la Biblioteca Nazionale sarà la prima apertura notturna per un progetto d'arte (l'orario di apertura della mostra sarà dalle ore 18 alle 23.30).
Traces. Documento e testimonianza nell'arte contemporanea italiana sarà aperta all'Auditorium Antonio Vivaldi della Biblioteca Nazionale, in piazza Carlo Alberto 3, dal 7 novembre al 9 dicembre 2015; l'orario di apertura è: lunedì-venerdì 10-18, sabato 10-13. L'ingresso è libero. Il sito web è www.tracesart.it.
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