Il venerdì è il giorno che
generalmente dedico alle
mostre in corso a Torino, qui sul blog. Come
sappiamo, la città e l'Italia sono
chiuse per coronavirus, ma
fioriscono le iniziative per m
antenere la Cultura, in tutte le sue
accezioni, protagonista delle nostre vite. Anche gli enti culturali
torinesi hanno tante proposte, affinché possiamo continuare a
seguirli stando a casa.
Ma, il
primo grande evento da non perdere
è nazionale: organizzato dal Ministero dei Beni Culturali, oggi,
dalle ore 6 fino alle 24,
L'Italia chiamò riunisce
oltre 100
personalità di spettacolo, cultura, scienza, economica,
informazione, innovazione, per raccontare c
ome il Paese sta reagendo
e dovrà reagire all'emergenza causata dal coronavirus. Mentre sto
scrivendo, c'è Oscar Farinetti, che sta spiegando come mettere sotto
controllo il virus, senza sfasciare l'economia e tenendo presente
quello che il virus sta cambiando (la rivalutazione dello smart
working, ma senza dimenticare l'utilità dell'incontro come scambio
di idee e luogo di creatività e innovazione). Ma ci saranno anche
musica, arte, spettacolo, il meglio dell'Italia che si confronta e si
fa compagnia.
Da vedere su www.litaliachiamo2020.it.
Il
Circolo dei Lettori mantiene il contatto con il suo pubblico con
Gli
Indispensabili,
prima iniziativa da qui al 3 aprile, giorno della
riapertura; in un
foglio navigabile, scrittori, giornalisti e
intellettuali vicini al Circolo
raccontano e suggeriscono i loro
prediletti, tra libri, film e serie tv, da scoprire in questi giorni
chiusi in casa: un bel ventaglio di proposte, dal Tucidide di
Andrea
Marcolongo a
L'uomo senza qualità di Robert Musil proposto da
Michela Murgia, da
The state of Union di
Costanza Rizzacasa d'Orsogna
ad
Apocalypse now proposto da
Giuseppe Culicchia. Per farvi un'idea,
il link è
questo.
La
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, chiusa anche lei fino al 3
aprile, ha lanciato una serie di
progetti culturali online. Eccoli,
dal comunicato stampa: "
Try This at Home: attraverso una serie
di post su Instagram, coinvolgeremo le famiglie, gli studenti e gli
insegnanti a casa con contenuti e laboratori grazie all'e-book
Art at
Times: una mappa interattiva per esplorare il mondo dell'arte
contemporanea, disponibile in italiano e in inglese.
www.ispeakcontemporary.org/ebook.
La vita della mostra: anche se non è possibile visitare
Aletheia di
Berlinde De Bruyckere dal vivo, vi porteremo nelle sue sale
condividendo ogni giorno su Instagram e su Facebook un racconto: dai
laboratori per famiglie alla performance degli studenti del Liceo
Cottini; dai corsi di formazione per insegnanti all'esperienza degli
studenti del Liceo Cavour, mediatori per una sera; dalle attività di
accessibilità a quelle con i bambini della scuola dell'infanzia.
Aletheia continua così a vivere, a creare ricchezza e pensiero.
Let's read: nasce nel ciclo di incontri che la Fondazione ha ideato
con le Biblioteche Civiche Torinesi, da anni impegnate nella
promozione e diffusione dei Gruppi di lettura. Non possiamo leggere
insieme, ma possiamo farlo nelle nostre case, e condividerlo sulle
Instagram Stories con l'hashtag #letsread. Creeremo una raccolta di
voci, parole e immagini per tenerci uniti, con un tema comune: quello
del cambiamento e della trasformazione, un filo rosso che attraversa
e intreccia la programmazione espositiva della Fondazione nel 2020.
I
Speak Contemporary: è il progetto di e-learning per avvicinare
all'arte contemporanea utilizzando la lingua inglese, nato
nell'ambito del Progetto Diderot, realizzato dalla Fondazione CRT.
Sul sito
www.Ispeakcontemporary.org
sono disponibili le video lezioni dedicate a sei artisti
contemporanei: Maurizio Cattelan, Gabriel Kuri, Ragnar Kjartansson,
Goschka Macuga, Paola Pivi e Hans-Peter Feldmann. Il sito contiene
video, testi di approfondimento, laboratori, un ricco archivio di
immagini e link e un blog. Alla pagina Instagram @Ispeakcontemporary
ogni settimana troverete nuovi contenuti, focus su opere, mostre e
artisti e interviste a studenti e insegnanti".
La
Scuola
Holden è tra gli organizzatori della
Fiesta Immobile, che
ogni
giorno, alle ore 18.30, offre
mezz'ora di lettura su Radio Casa
Bertallot. Da un'idea di Alessandro Baricco, "per ritrovarsi
intorno alle parole di un libro e tenere accesa la scintilla di
bellezza che può salvarci dall'isolamento e dalla paura di questi
giorni".
Tantissimi gli scrittori che parteciperanno, dopo lo
stesso Baricco, che ha dato il via all'iniziativa un paio di giorni
fa: tra loro, Carlo Lucarelli, Giancarlo De Cataldo, Maurizio De
Giovanni, Chiara Gamberale, Stefano Benni, Francesco Piccolo, Rosella
Postorino, Viola Ardone, Paolo Rumiz, Giorgio Fontana, Gianrico
Carofiglio, Andrea Tarabbia, Elena Varvello, Alessandro Mari, Daria
Bignardi, Federica Manzon, Paolo Di Paolo.
Per seguire la Fiesta
Immobile, basta collegarsi a Radio Casa Bertallot
dal
sito ufficiale di Alessio Bertallot, sul canale dedicato di
Spreaker
o con l'App omonima, disponibile gratuitamente in tutti gli
store.
Anche
Somewhere Tours & Events ha scelto il digitale
per mantenere il rapporto con il pubblico, adesso che i tours di
Torino Magica e Torino Sotterranea, insieme a tutti gli altri in
catalogo, si sono dovuti fermare. "
Ogni pomeriggio alle ore 18
sui nostri canali social vi racconteremo
curiosità, misteri e
segreti su Torino, direttamente tratti dalle nostri preziose fonti: i
libri di
Giuditta Dembech Due, con cui abbiamo il piacere e l'onore
di collaborare da più di 20 anni, e l'eredità culturale di
Renzo
Rossotti, noto giornalista de
La Stampa Torino, scrittore e nostro
caro amico che ci ha lasciato tutto il suo archivio personale di cui
siamo onorate depositarie" anticipa il comunicato stampa. La
pagina di Somewhere, per seguire questa nuova iniziativa, è
questa.
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