La notizia che i
Musei Reali di Torino
hanno prestato
due dipinti di Peter Paul Rubens, esposti in Galleria
Sabauda, al
Palacio de Lebrija di Siviglia, per la mostra Rubens:
Hércules y Deyanira. Obras maestras de las colecciones italianas
(sarà aperta
fino al 22 settembre 2019, se contate di visitare
Siviglia per quelle date, non perdetela!), è un'ottima ragione per
rilanciare la visita ai
Palazzi storici sivigliani. Non sono
tantissimi, sono tutti affascinanti per le
interpretazioni dello
stile mudéjar, sviluppatosi soprattutto in Andalusia,
grazie alle
influenze musulmane,
dopo la Reconquista; quasi tutti si
sviluppano intorno a un
patio, un cortile, secondo la composizione
della casa
ereditata dalla cultura islamica, che a sua volta aveva
reinterpretato la domus romana. Questi sono i palazzi aristocratici
che vi suggerisco di
non perdere.
Palacio de Lebrija
In
calle Cuna, una delle vie predilette dello shopping sivigliano, nel
cuore antico della città, il Palacio de Lebrija è uno dei più
affascinanti palazzi patrizi cittadini. Si sviluppa intorno a un
patio in stile
mudéjar, ma la sua particolarità è la presenza di
mosaici romani, provenienti
dal sito archeologico di Itálica (non
perdetelo, a pochi minuti di autobus da Siviglia!). Questa mescola di
stili e di epoche è davvero affascinante, sottolineata, per di più,
dalle raccolte di oggetti esotici raccolti dalla Condesa de Lebrija
nei suoi numerosi viaggi. In questo Palazzo, la mostra dei due quadri
di Rubens provenienti dalla collezione della Galleria Sabauda, scelti
perché, spiega l'
ABC, sono di tematica mitologica e "possono
dialogare con i mosaici e le sculture romane di questa casa-palazzo,
che mostrano la passione per l'archeologia di Regla Manjón, che fu
contessa di Lebrija all'inizio del XX secolo e che restaurò
l'edificio affinché accogliesse la sua ricca collezione". Il
prestito del Museo torinese è il primo di una serie che il palazzo
sivigliano intende avere dalle "collezioni
italiane".
www.palaciodelebrija.com
Palacio de las Dueñas
A metà tra il centro storico e il
popolare quartiere della Macarena, il Palacio de las Dueñas, nella
piccola calle Dueñas, è uno dei palazzi più importanti della Spagna
aristocratica, residenza della Casa de Alba. Fino alla sua morte, è
stato il palazzo prediletto di
doña Cayetana de Alba; suo figlio
Carlos, nuovo Duca d'Alba, lo ha aperto al pubblico e io, ricordando
doña Cayetana, non so se lo visiterò mai, in una sorta di rispetto
alla sua privacy. Comunque, anche questo palazzo si sviluppa intorno
a un
patio e al suo interno conserva collezioni d'arte di grande
prestigio, dal Rinascimento al XX secolo. A Dueñas sono passati
imperatori, re e principi, ma anche
first ladies, intellettuali e
famosi, a testimoniare le libere relazioni sociali degli Alba. Da non
dimenticare, qui nacque Antonio Machado, uno dei più importanti
poeti spagnoli del Novecento, figlio dell'amministratore del palazzo. All'ingresso,
su alcuni
azulejos (piastrelle di ceramica), ci sono i suoi versi, in ricordo di Dueñas:
Mi
infancia son recuerdos de un patio de Sevilla/y un huerto claro donde
madura el limonero...
www.lasduenas.es.
Palacio de Pilatos
Probabilmente il più bello di tutti i
Palazzi aristocratici sivigliani. Palacio de Pilatos si trova nell'omonima, silenziosa piazza del centro storico, in cui capito sempre per caso e
prima o poi saprò arrivarci. È l'esempio più bello dello stile
mudéjar, il suo raffinatissimo patio gareggia per eleganza con quelli
dell'Alcázar Reale. All'interno, tutto è stile e raffinatezza: il
patio con le sue decorazioni di colonne sottili e slanciate e archi
finemente decorati secondo il gusto lasciato dai musulmani, le
numerose statue romane, che si inseriscono armonicamente in queste
atmosfere esotiche, la vegetazione dei giardini, che si intravede
oltre le arcate. Ai piani superiori, saloni preziosi, decorati con
opere d'arte e con un uso del legno, del marmo, degli
azulejos che
rende questo palazzo straordinariamente originale, il più
affascinante tra tutti. Pilatos è una delle residenze ufficiali dei
Duchi di Medina Sidonia, che ottennero il titolo nel 1445 da re Juan
II di Castiglia (quando Castiglia e Aragona non erano ancora unite
sotto la stessa Corona!). È il più antico titolo nobiliare di
Spagna.
Palacio de los Marqueses de Algaba – Centro
Mudéjar
Il più lontano dal centro storico, nell'area vivace e
brulicante di calle Feria, nella plaza Calderón de la Barca, c'è
questo Palazzo aristocratico, recuperato qualche anno fa, per
ospitare il Centro Mudéjar, il primo museo andaluso dedicato
all'arte
mudéjar. Sembra strano, ma, per quanto questo stile abbia
influenzato e continui a influenzare gusto estetico, architettura e
arte dell'Andalusia, non c'era un Museo che ne raccontasse le origini
e ne conservasse le testimonianze più interessanti. Visitando il
Centro, non perdete di vista questo palazzo, che, manco a dirlo, si
sviluppa intorno a un
patio arricchito da un giardino, con una
fontana di
azulejos al centro. Buona parte delle strutture sono state
ricostruite: il colonnato del primo piano era formato da colonne di
marmo provenienti da Genova e non conservate; la grande scala che
porta al primo piano non è originale, ma è stata fedelmente
ricostruita. Di originale, il soffitto a cassettoni di una delle sale
del piano terra, con disegni vegetali e scudi d'arma. Rimane
l'atmosfera patrizia ed elegante.
Palacio de los Marqueses de
Salinas
In calle Mateos Gago, che dalla Cattedrale sale verso il
Barrio de Santa Cruz, appena oltre l'omonima chiesa di Santa Cruz, il
Palacio de Salinas si presenta con una bella facciata rosata e un
portone incorniciato di pietra bianca. Al suo interno, un
patio
fascinosissimo, a doppia arcata, con archi a tutto sesto decorati in
stile
mudéjar; anche nei saloni del piano terra, gli unici
visitabili, le aperture sono incorniciate da stucchi di gusto
mudéjar, mentre gli zoccoli e le pareti decorate di
azulejos di
Triana costruiscono le atmosfere tipicamente sivigliane; a sorpresa,
un ulteriore patio, tutto dipinto di rosso corallo, come la facciata,
conserva un mosaico romano, proveniente da Itálica. Come la maggior
parte dei palazzi patrizi sivigliani, anche questo fu costruito nel
XV-XVI secolo, quando Siviglia, porto delle Americhe, era la città
più importante del Regno.
https://www.casadesalinas.com
Commenti
Posta un commento